È possibile la convivenza di due gatti in casa?

Il gatto gode della compagnia del suo genere

Quando consideriamo l'adozione di un secondo peloso è molto importante che ci chiediamo se la convivenza di due gatti in casa sia possibile, poiché sebbene in generale non ci siano problemi, ciò non significa che non possiamo averli da soli.

E ci sono molte cose di cui dobbiamo tenere conto prima di fare qualcosa. Pertanto, in questo articolo ti darò consigli in modo che tu possa prendere la decisione migliore per te stesso.

Possono due gatti vivere insieme nella stessa casa?

La risposta è… dipende. E da cosa dipende? Bene, di tutto questo:

  • L'età del gatto quando è separato dalla madre: i felini che trascorrono i primi 2-3 mesi con la madre sono generalmente più equilibrati di quelli che sono stati svezzati precocemente, poiché la madre ha saputo insegnar loro tutto ciò di cui hanno bisogno per essere animali tranquilli.
    D'altra parte, va tenuto presente che più sono adulti, più difficile sarà convincerli a tollerarli.
  • Periodo di socializzazione del gatto: se i gatti sono stati in contatto con esseri umani e altri gatti abbastanza regolarmente dai due ai tre mesi di età, non avranno problemi con loro in futuro.
  • Carattere del gatto: ci sono felini che sono molto calmi e soli, e ce ne sono altri che sono più nervosi e giocherelloni. I primi vivranno meglio essendo gatti unici, i secondi apprezzeranno avere un amico con cui giocare.
  • Home: la casa e la famiglia che la abita devono essere adattate ai gatti. Ciò significa che i felini devono avere tiragraffi, giocattoli, una stanza che funge da rifugio, vari sandbox e, naturalmente, alcune persone che giocano con loro quotidianamente e che si preoccupano della loro salute.

Come farli accettare?

Per questo bisogna avere MOLTA pazienza e soprattutto essere sereni e felici. I gatti sanno bene come ci sentiamo, e non solo, ma "catturano" anche i nostri sentimenti molto facilmente. Così Devi cercare di stare bene, sereno e seguire questo passo dopo passo:

  1. La prima cosa da fare è portare il "nuovo" gatto in una stanza dove ha cibo, acqua, un letto e la sua lettiera. Metteremo una coperta sul letto e ne metteremo una anche sul "vecchio" gatto.
  2. Per i prossimi due o tre giorni cambieremo le coperte.
  3. Il terzo o quarto giorno, li presenteremo, se possibile mettendo preventivamente una barriera per bambini tra i due. Metteremo un delizioso pasto per ognuno, e chiederemo a un parente - che abita in casa - di accarezzare il "vecchio" gatto mentre noi facciamo lo stesso con il "nuovo". Così gli animali assoceranno la presenza dell'altro gatto a qualcosa di positivo: le carezze.
    Lo facciamo per 5 o 6 giorni.
  4. Dalla settimana in poi, rimuoviamo la barriera e lasciamo che conducano una vita normale. Se sbuffano non c'è nulla di cui preoccuparsi. Interverremo solo se c'è davvero un tentativo di aggressione (sguardo fisso, peli ispidi, ringhi), ma questo non dovrebbe accadere se passassimo del tempo con entrambi i gatti, giocando con loro tre volte al giorno per 15-20 minuti ogni volta e se diamo loro tesoro allo stesso modo.

Due gatti addormentati; è molto possibile averli

Spero che vada bene. 🙂


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.